Gli USA impediscono a Cuba di acquistare ventilatori polmonari
Mentre giunge in Italia la seconda brigata di medici cubani, Cuba non potrà acquistare respiratori polmonari a causa del blocco imposto dagli Stati Uniti d’America. Sebbene ad oggi il contagio del virus sia contenuto nell’isola, il governo cubano intendeva incrementare le proprie strutture sanitarie in vista di un possibile incremento del numero dei contagiati dal Covid-19 oggi pari a 620 cubani. Riportiamo l’articolo di denuncia pubblicato sul sito cubadebate.cu tradotto in italiano per L’Ordine Nuovo. Non abbiamo bisogno di ricordare che il bloqueo statunitense è privo di qualsivoglia legalità internazionale essendo stato più volte condannato dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Una misura illegittima, che ha il solo scopo di attaccare il socialismo cubano che da decenni resiste a questa politica criminale.
Oggi appare ancora più evidente la natura antipopolare dell’azione imperialista degli Stati Uniti. Nonostante Cuba sia impegnata in prima linea nel contrasto alla diffusione dell’epidemia con proprie brigate inviate anche nei paesi europei colpiti, gli USA impediscono l’approvvigionamento di materiale sanitario indispensabile per fronteggiare la crisi sanitaria. Nei giorni scorsi Cuba aveva offerto aiuto anche agli Stati Uniti per fronteggiare la pandemia, situazione già verificatasi dopo l’uragano che si era abbattuto su New Orleans quando brigate mediche cubane erano pronte a partire, ma furono bloccate da Bush.
Nel ringraziare Cuba socialista per l’invio di un’ulteriore brigata nel nord Italia, tra le aree più colpite al mondo da questa epidemia, non possiamo che unirci alla denuncia di Cuba e chiedere immediatamente la sospensione di un blocco economico criminale, che da oggi lo è ancor di più.
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Cuba non sarà in grado di acquistare ventilatori polmonari da molti dei suoi fornitori abituali, in quanto due aziende produttrici di tali apparecchiature mediche sono state acquisite da una società statunitense. Questi dispositivi sono strumenti essenziali nella cura dei pazienti in condizioni gravi e critiche a causa del COVID-19.
La società Medicuba, un ente esportatore e importatore del Ministero della Salute Pubblica cubano, ha ricevuto la notifica ufficiale che i produttori IMT Medial AG e Acutronic sono stati acquisiti dalla società americana Vyaire Medical Inc., con sede in Illinois, ricevendo comunicazione dalle due aziende che “le linee guida aziendali che abbiamo oggi sono di sospendere qualsiasi rapporto commerciale con Medicuba”.
La denuncia è stata fatta sul suo account Twitter dal Direttore Generale dell’America Latina e dei Caraibi del Ministero degli Affari Esteri cubano (Minrex), Eugenio Martínez Enríquez:
Alcuni fornitori hanno informato la società di #Cuba MEDICUBA di non essere in grado di fornire ventilatori polmonari come da contratto, poiché i produttori IMT MEDICAL AG e ACUTRONIC erano stati acquistati da Vyaire Medical Inc., una società con sede in Illinois, USA. Il Bloqueo glielo impedisce.
Mentre le Nazioni Unite e altre voci si alzano nel mondo richiedendo cooperazione e solidarietà in questi tempi di pandemia, il governo degli Stati Uniti persiste nel suo embargo genocida contro Cuba e altre nazioni. La principale potenza mondiale nega il diritto alla vita ad un popolo modesto ma combattivo, che oggi offre sostegno e solidarietà al personale sanitario di 59 paesi nel mondo e che ha già inviato quasi due dozzine di equipe di supporto medico ad altrettanti paesi che necessitano di personale sanitario per affrontare i casi di COVID-19.
*traduzione a cura di Lorenzo Di Reda