L'Ordine Nuovo

Menu superiore

Menu principale

  • Rassegna operaia
  • Capitale/lavoro
  • Classe e partito
  • Internazionale
    • Notizie dal mondo
    • Imperialismo
    • Vita politica internazionale
  • Politica
  • Terza pagina
    • Film e TV
    • Libri
    • Musica
    • Pillole di storia
    • Storia di classe
    • Manifesti
  • Tribuna
  • Speciali
    • Centenario PCdI
    • Lenin 150
    • Rivista Comunista Internazionale

logo

L'Ordine Nuovo

  • Rassegna operaia
  • Capitale/lavoro
  • Classe e partito
  • Internazionale
    • Notizie dal mondo
    • Imperialismo
    • Vita politica internazionale
  • Politica
  • Terza pagina
    • Film e TV
    • Libri
    • Musica
    • Pillole di storia
    • Storia di classe
    • Manifesti
  • Tribuna
  • Speciali
    • Centenario PCdI
    • Lenin 150
    • Rivista Comunista Internazionale
  • Il nulla oltre la falsa alternanza: un commento sulle elezioni regionali nelle Marche

  • L’omicidio Kirk e il conflitto di classe negli USA

  • Vita politica internazionale – Quarantaduesimo numero

  • Uomini forti, salari deboli

  • Sul vertice dell’Organizzazione per la Cooperazione di Shanghai (SCO)

  • Il trasferimento privatizzato nella Striscia di Gaza pianificato da Trump e dai capitalisti

  • Intelligenza artificiale: arma di profitto e repressione nelle mani del capitale, strumento di liberazione nelle mani del popolo

  • I maxi–dazi di Trump mettono a nudo la disputa imperialista per le terre rare brasiliane

  • Analisi preliminare delle elezioni generali in Bolivia

  • È uscito il nuovo Bilancio dell’UE: ci aspetta la guerra

Notizie dal mondo
Home›Notizie dal mondo›Dichiarazione dell’Iniziativa del Partiti Comunisti e Operai d’Europa sulla nuova ondata della pandemia

Dichiarazione dell’Iniziativa del Partiti Comunisti e Operai d’Europa sulla nuova ondata della pandemia

Di Redazione
26/10/2020
1991
0
Condividi:
Covid 19 Fabbrica

La seconda ondata pandemica del Covid-19 è realtà in tutta Europa. In diversi Paesi europei sono state già previste nuove misure di lockdown e in questi giorni il governo italiano a suon di DPCM sta varando nuove misure restrittive con la massima attenzione a non intaccare i processi produttivi e i profitti dei padroni. Riportiamo di seguito una dichiarazione dell’Iniziativa dei Partiti Comunisti e Operai d’Europa sulla nuova ondata della pandemia.


Iniziativa dei Partiti Comunisti e Operai d'EuropaLa nuova ondata di pandemia in tutta Europa è una realtà che non è venuta dal nulla. Le affermazioni dei governi borghesi di “aver preso misure” e “potenziato i sistemi di sanità pubblica” dopo la prima ondata di pandemia, così come che “nel corso della pandemia l’UE è stata responsabile ed è solidale con i popoli “, sono mitologia.

In seguito alla nuova ondata di pandemia, tutte queste affermazioni vengono giorno dopo giorno smascherate e si rivelano fallimentari. L’aumento di decessi, di contagi e di pazienti in rianimazione rivela la responsabilità delle direttive, succedutesi nel tempo, dell’UE e dei governi, che hanno lasciato i sistemi sanitari pubblici privi di personale, infrastrutture, unità di terapia intensiva, reagenti e test.

Queste enormi carenze aprono la strada ai gruppi imprenditoriali della sanità privata che si affrettano ad approfittare della preoccupazione delle persone e della malattia per ottenere profitti, perché traggono profitto dalle loro collaborazioni d’oro con le istituzioni pubbliche, ma anche addebitano ai lavoratori test e cure per il virus o altre infermità e malattie che, indipendentemente dalla pandemia, richiedono esami, trattamenti e interventi chirurgici a cui “gli ospedali COVID”del sistema sanitario pubblico non possono far fronte.

I governi e i padroni hanno enormi responsabilità per le carenze dei protocolli, voluti così per soddisfare le priorità del grande capitale, per la mancanza di misure essenziali di protezione per i lavoratori sui luoghi di lavoro, per il perpetuarsi dei problemi nei centri di assistenza per anziani, per le miserabili condizioni delle strutture per profughi e immigrati, delle scuole, dei trasporti, ecc.

Mentre lo sfruttamento continua a tutti i livelli, è inaccettabile che l’istruzione, la lotta per i diritti, la vita politica e culturale siano limitate con il pretesto della pandemia.

Sono passati sette mesi dallo scoppio della pandemia e ancora nulla è stato fatto per il sostanziale rafforzamento del sistema sanitario pubblico, né per affrontare concretamente le enormi carenze causate dalle politiche di commercializzazione, di tagli di finanziamento e di personale che i governi e l’UE hanno portato avanti. Sulla base dello stesso criterio, cioè dei costi e del profitto, hanno lasciato anche le scuole prive di protezione, provando provocatoriamente a incolpare le persone per i comportamenti individuali per giustificare così la loro politica antipopolare e le loro enormi responsabilità.

Le teorie complottiste sono un utile complemento alla politica antipopolare. In un momento in cui la sfiducia nello Stato borghese e nei suoi dirigenti sta giustamente crescendo e la pandemia rivela la criminale inadeguatezza dei sistemi sanitari in tutti gli stati capitalisti, è davvero un grande servizio per il sistema intrappolare le persone in un dibattito sull’uso o sul rifiuto delle maschere o sull’esistenza o meno del virus.

Di fronte a questa politica, si conferma la necessità di rafforzare ulteriormente la lotta dei popoli per sistemi sanitari esclusivamente pubblici e gratuiti e per tutte le misure necessarie per proteggere la salute e la vita.

Per il rafforzamento del sistema sanitario pubblico con pieno finanziamento, per massicce assunzioni a tempo indeterminato di medici e infermieri, per attrezzature moderne e per la requisizione delle strutture sanitarie private. Per misure immediate nei luoghi di lavoro, nelle scuole, nei mezzi di trasporto e, in generale, ovunque!

Il degrado che costringe i medici a scegliere tra chi vivrà e chi morirà, obbliga gli infermieri a indossare sacchetti di plastica per proteggersi e la situazione generale che pregiudica la salute e la vita dei popoli, rivelano che il vero virus e nemico visibile è il capitalismo.

L’esempio di Cuba, così come il prezioso e generoso contributo dei suoi medici militanti, sono emblematici e rivelano la barbarie capitalista in cui viviamo. La divulgazione della superiorità del socialismo è quanto mai opportuna e necessaria, poiché i suoi risultati in materia di assistenza sanitaria, istruzione, lavoro e diritti popolari sono lontani anni luce dalla giungla capitalista. Il Socialismo è il mondo per cui vale la pena lottare affinché le persone possano soddisfare i propri bisogni attuali.

L’INIZIATIVA COMUNISTA EUROPEA

Il comunicato originale è disponibile qui.

TagcapitalismocoronavirusCWPEIniziativa dei Partiti Comunisti e Operai d'EuropaIPCOEsistema sanitario
Articolo precedente

Recensione: “Eurosovranitá o democrazia? Perché uscire dall’euro ...

Articolo successivo

Intervento del Segretario generale del PC del ...

1
Condiviso
  • 1
  • +
  • 0
  • 0
  • 0
  • 0

Redazione

Articoli correlati Altri articoli dell'autore

  • FCA PSA OPERAI
    Capitale/lavoro

    Dopo la fusione FCA-PSA 58.000 posti di lavoro a rischio solo in Italia

    06/08/2020
    Di Redazione
  • coronavirus
    Capitale/lavoro

    Un contributo scientifico per analizzare le misure di contrasto della pandemia

    13/04/2020
    Di Redazione
  • quotidiani
    Capitale/lavoro

    Libertà di stampa e monopoli dell’informazione: quando la realtà smentisce i racconti ipocriti

    27/05/2020
    Di Redazione
  • Classe e partito

    L’unità della sinistra negli anni ’90 e i problemi strategici dei comunisti oggi 2/2

    07/04/2020
    Di Luca Colamini
  • Vita politica internazionale – Quarantesimo numero
    Vita politica internazionale

    Vita politica internazionale – Quarantesimo numero

    17/08/2025
    Di Redazione
  • mascherina chirurgica
    Capitale/lavoro

    Mascherine Coronavirus e prezzo calmierato: il capitalismo non si cambia per decreto

    14/05/2020
    Di Roberto Ferraro

Ti potrebbe interessare

  • Politica

    Dopo l’Afghanistan, riflessioni sull’imperialismo statunitense

  • Capitale/lavoro

    Guerra di classe

  • 49° Festival della KNE-Odigitis
    Vita politica internazionale

    Vita politica internazionale – Ventiquattresimo numero

Leggi anche…

XV vertice dei BRICS: si acuisce la competizione economica mondiale

XV vertice dei BRICS: si acuisce la competizione economica mondiale

27/08/2023 | By Lorenzo Vagni

seguici:

  Facebook  Instagram  Twitter

contattaci:

  Contattaci
Quest’opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione 3.0 Italia. Possono dunque esserne ripresi altrove i contenuti: basta citarne la fonte. "L'Ordine Nuovo" è un sito web di informazione indipendente e non rappresenta una testata giornalistica ai sensi della legge 62/2001. Qualora le notizie o le immagini pubblicate violassero eventuali diritti d’autore, basta che ci scriviate e saranno immediatamente rimosse.